FESTA DELL’UNITA’ DI URBINO

Oggi parliamo della Festa dell’Unità di Urbino, che ricordiamo, si è svolta in forma itinerante in 4 location bellissime della città:

il 2/08 presso la Casa delle vigne,  con vista torricini, dove si è svolto l’incontro “Cosa c’è dopo la discarica?”;

il 3/08 presso i giardini di Santa Chiara  per l’incontro su “Turismi, Turisti, Ospiti”;

il 6/08 sotto i torricini dove si è parlato di “40 e sentirli tutti (di Km);

il 7/08 piazzetta parcheggio Santa Lucia, davanti l’omonima porta, per affrontare il tema “Gente che va, Gente che torna”

Dopo il buon successo delle iniziative, con presenze sempre numerose e delle ottime cene , con un guadagno di € 1.500 circa , è necessario continuare. Dopo il 20 agosto andremo nei borghi, o frazioni che dir si voglia, per continuare ad incontrare e soprattutto  ad ascoltare la gente e confrontandoci con loro, i cittadini, che sono i veri protagonisti della nuova storia che il partito Democratico di Urbino vuole  scrivere insieme e con  loro.

Quello che oramai sembra chiaro a tutti è che questa città ha bisogno di idee e di un progetto che la porti ad essere il centro di un territorio che non si limita ai confini comunali  ma che interessa tutto l’entroterra senza però chiuderci ad altre esperienze . Ce lo ha ricordato il sindaco di Pesaro Matteo Ricci quando ha detto”bisogna  credere in quel che si vuol fare e lottare per questo coinvolgendo tutti coloro che aderiscono al progetto o ne sono anche semplici fruitori”.

La bellezza dei nostri territori sono una risorsa importante , e per questo non vogliamo che la discarica di Riceci e nessun altro progetto possa alterare i nostri paesaggi , anzi il territorio va ulteriormente anche oltre quanto già previsto come Patrimonio Unesco. Questo anche per permettere che la voce turismo diventi un ulteriore perno economico del nostro territorio.

Abbiamo bisogno progetti e di risorse che permettano ai nostri giovani, studenti compresi ,di  rimanere qui per investire il loro sapere alzando  la richiesta di lavoro qualificato e la nuova imprenditoria anche e soprattutto green.

Costruiamo un progetto che riporti Urbino al centro del nostro territorio.

Un progetto economico , sociale e di vita che coinvolga soggetti politici, istituzionali e soprattutto i cittadini.

Diamo forza alle nostre idee per  “ LA CITTÁ CHE VERRÁ”.

Grazie a tutti coloro che hanno partecipato e lavorato alla nostra Festa dell’Unità e chiunque abbia voglia di rivedere o vedere per la prima volta quatto dibattiti può cliccare sui link presenti in questo articolo o accedere alla pagina Facebook del partito “pd partito democratico urbino”. E Buon Ferragosto a tutti.

Vivibilità e salute oltre la comodità
QUALE URBINO VOGLIAMO?

Dialoghiamo su quale futuro dare ad Urbino partendo dai problemi quotidiani

Inquinamento elettromagnetico, salute e vivibilità: è notizia di stampa in questi giorni di ulteriori installazioni di antenne telefoniche sul territorio comunale e precisamente a Piansevero.

Già nel 2015 si vociferò di questa possibilità e il circolo del PD Urbino di Piansevero organizzò un incontro pubblico al quale partecipò anche il sindaco Gambini oltre al dottor Alessandro Gambarara che ben spiego i rischi derivanti da una proliferazione generalizzata delle antenne. Dall’Assemblea pubblica emerse la richiesta, avallata dal Sindaco, della necessità di elaborare un piano antenne comunale.

Questa volontà si è poi esplicitata con una mozione presentata dal gruppo consiliare del PD e che è stata approvata dal Consiglio Comunale del 16/11/2015 che impegnava il Sindaco la Giunta a:

• Ad attivarsi presso gli organi a vario titolo competenti per la realizzazione di un piano comunale di localizzazione delle antenne realizzato da ente indipendente che pianifichi le aree della città atte ad ospitare future antenne di telefonia mobile e similari, basandosi nel fare ciò sul principio di precauzione e minimizzando l’esposizione degli abitanti, ed escludendo in ogni caso localizzazioni eccessivamente vicine ad abitazioni e luoghi pubblici e privati di alta frequentazione, soprattutto di soggetti a rischio.

• Ad attivarsi presso gli organi sopracitati in modo da verificare la volontà di redigere il “Regolamento comunale per l’installazione e l’esercizio degli impianti per la telefonia mobile e per le trasmissioni in standard dvb-h” (potendo anche utilizzare il vecchio regolamento in allagato alla seguente Mozione (Allegato A)) per risolvere il problema del conflitto tra amministrazioni, cittadini e i gestori grazie a regole comunali solide che garantiscano l’adempimento dell’art. 32 della Costituzione Italiana, che sancisce la tutela della salute come “diritto fondamentale dell’individuo e interesse della collettività”, e che obbliga lo Stato a promuovere ogni opportuna iniziativa e ad adottare precisi comportamenti finalizzati alla migliore tutela possibile della salute in termini di generalità e di globalità atteso che il mantenimento di uno stato di completo benessere psico-fisico e sociale costituisce oltre che diritto fondamentale per l’uomo, per i valori di cui lo stesso è portatore come persona, anche preminente interesse della collettività per l’impegno ed il ruolo che l’uomo stesso è chiamato ad assolvere nel sociale per lo sviluppo e la crescita della società civile.

Ci piacerebbe sapere come quanto comunicato dalla stampa si leghi a questo impegno e che fine abbia fatto il Piano Comunale.

Siamo una città patrimonio mondiale, ufficialmente quanto presente entro le mura, ma anche la battaglia di questi giorni inerente la discarica di Riceci ha spostato l’essere patrimonio UNESCO dal centro storico al suo circondario, quindi perché queste antenne sul territorio cittadino?

In base a quale piano strategico per la città si è pensato di autorizzarle?

Qaul’è il ritorno per i cittadini?

Tutti sappiamo quanto l’inquinamento derivante dalle onde emesse da queste antenne può essere dannoso per chi abita nelle strette vicinanze di queste strutture.

La salute dei cittadini dovrebbe essere al primo posto per qualunque amministrazione, anche la nostra … o forse no?

Dialoghiamo su quale futuro dare ad Urbino partendo dai problemi quotidiani, aspettiamo i tuoi commenti sul nostro Blog.

Elly Schlein a Pesaro per la Festa dell’Unità

Elly Schlein, membro della camera dei deputati della Repubblica Italiana e segretaria del Partito Democratico, arriva a Pesaro il 21 luglio 2023 per prendere parte alla festa dell’Unità.

Durante il dibattito si è parlato di salario minimo, ambiente, di quanto i più fragili debbano essere aiutati e supportati piuttosto che abbandonati a se stessi e come lo stato Italiano dovrebbe prendersi delle maggiori responsabilità per garantire pari diritti a tutti i cittadini.

Tramite gli interventi precedenti e il successivo intervento di Elly si fa sempre più chiaro l’orizzonte e gli obiettivi del Partito Democratico: giustizia sociale, lotta alle diseguaglianze, sanità pubblica e scuola pubblica centro della società civile, solidarietà e transizione ecologica.

Tutto questo sta sempre più entrando nel quotidiano e nel fare di tutti glia attivisti e simpatizzanti del Partito Democratico.

La presenza di Elly Schlein è risultata molto gradita durante la festa dell’Unità in Baia Flaminia, presenza resa possibile anche grazie ai tanti volontari del partito democratico e al loro impegno, sottolineato anche dalla segretaria del PD.